Il Consiglio dei ministri dovrebbe varare in settimana un decreto legge che permetterà di abbassare di almeno 15 centesimi il prezzo di benzina e gasolio, e di pagare almeno in parte a rate le bollette del periodo gennaio-aprile. Sui carburanti, se confermato un risparmio ridicolo, è il commento della Confederazione Imprese Italia.
A quanto ci è dato sapere, Il Governo dovrebbe varare entro la fine della settimana, probabilmente giovedì, un primo pacchetto di misure anti-crisi per fare fronte all’esplosione dei prezzi dei carburanti e contenere gli aumenti delle bollette di luce e gas per famiglie e imprese. Nonostante il pressing di alcune forze della maggioranza e le risorse non arriveranno da uno scostamento di bilancio ma sfruttando gli incassi Iva in aumento proprio per il caro-carburante.. In tal modo si potrebbe tagliare il prezzo alla pompa di almeno 15 centesimi, un taglio ridicolo, fra l’ altro sostenuto anche da alcune Organizzazioni di categoria.
Ha continuato il Segretario Generale Dott. Carlos Sorrentino, anche se il governo sta anche pensando a estendere il prelievo sugli extraprofitti – già attivo per le produzioni da rinnovabili – anche alle altre società energetiche. Oltre alla riduzione delle accise su benzina e diesel attraverso l’extragettito Iva potrebbe trovare nel provvedimento taglia-prezzi posto anche un nuovo intervento sulle rate per le bollette: per i pagamenti di luce e gas emessi da gennaio ad aprile si potrebbe pagare il 50% subito e il resto in dieci rate, così facendo ha concluso i Segretario Generale, prolunghiamo l’ agonia delle imprese e delle famiglie.