11/12/2020 – A breve sarà trasmessa una nota del Presidente di Imprese Italia, con la quale si fa riferimento fra l’ altro all’opportunità “di una ulteriore moratoria sull’applicazione delle sanzioni nei confronti di tutti quegli operatori economici che, a causa della grave crisi di liquidità in cui versano da molti mesi e dovuta all’emergenza sanitaria da COVID-19, non sono in grado di dotarsi, entro i termini di legge, di un nuovo registratore telematico per la trasmissione telematica dei corrispettivi”.
La Confederazione Imprese Italia, chiederà anche una proroga dell’avvio della lotteria degli scontrini che dovrebbe partire dal primo gennaio del 2021. “ E’ necessario una proroga sull’avvio della lotteria degli scontrini, ha dichiarato il Presidente Cefalo Biagio, perché solo il 55% dei registratori telematici è stato aggiornato ed è impossibile un adeguamento di tutti gli apparecchi entro la fine dell’anno”.
“Un ritardo – ha sottolineato Biagio Cefalo – che certamente non è imputabile ai commercianti, visto che il mercato, anche a causa della pandemia, non è stato in grado di fornire l’aggiornamento degli apparecchi per una così amplia platea di soggetti. Senza dimenticare, inoltre, i costi per l’adeguamento dei registratori a carico dei commercianti che si aggirano mediamente intorno ai 200-250 euro”.
“Una proroga, anche di pochi mesi, consentirebbe – ha concluso Cefalo – una partenza uniforme su tutto il territorio nazionale ed eviterebbe una distorsione della concorrenza tra gli operatori economici, ossia tra chi può garantire la partecipazione alla lotteria e chi non può farlo, con inevitabile pregiudizio soprattutto per le attività di più piccole dimensioni”.