Contributi fondo perduto farmacie rurali piccoli centri fino a 3.000 abitanti
L’Avviso è finalizzato alla concessione di contributi destinati alla realizzazione di interventi per il sostegno al consolidamento delle farmacie rurali, purché ubicate in centri con meno di 3000 abitanti al fine di renderle strutture in grado di erogare servizi sanitari territoriali, per coprire maggiormente la gamma di servizi sanitari offerta alla popolazione di queste aree marginalizzate, in aderenza a quanto stabilito dal Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza.
A chi si rivolge il Bando ?
Sono beneficiarie del bando le farmacie rurali sussidiate, ubicate in centri con meno di 3000 abitanti.
Quali agevolazioni sono ottenibili ?
Il contributo pubblico erogabile per ciascuna farmacia rurale sussidiata corrisponde a una quota pari ai 66,6 due terzi del costo totale dell’investimento ed è fissato nell’ammontare massimo di € 44.260,00.
Qual’è la scadenza prevista per la presentazione delle agevolazioni?
Le domande sono presentabili dalle ore 12:00:00 del 29 dicembre 2021 e fino alle ore 23:59:59 del 30 Giugno 2022.
Quali sono le spese ammissibili?
Sono agevolabili gli investimenti destinati ai seguenti tre ambiti di intervento.
Primo Ambito: Ottimizzazione dell’efficace dispensazione del farmaco anche implementando la distribuzione per conto Dpc operata dalle farmacie territoriali, anche presso il domicilio dei pazienti, in luogo della distribuzione diretta D.D. effettuata dai presidi ospedalieri. Riorganizzazione e implementazione dell’area di dispensazione e dello stoccaggio dei farmaci; miglioramento dei livelli di monitoraggio delle scadenze, revoche e farmaci mancanti.
Secondo Ambito: Partecipazione alla presa in carico del paziente cronico, anche tramite progetti di assistenza domiciliare, aumento del tasso di aderenza del paziente alle terapie farmacologiche e al monitoraggio dell’uso corretto dei farmaci. Interazione della farmacia rurale con il Fascicolo sanitario elettronico Fse sono finanziati prioritariamente interventi di formazione specialistica alla presa in carico del paziente, anche domiciliare, e alla farmacovigilanza, dotazioni tecnologiche, informatiche e logistiche licenze per piattaforme di monitoraggio, software, hardware, postazioni attrezzate per il teleconsulto, la consultazione dati, la consultazione Fse.
Terzo Ambito: Prestazione di servizi di primo e secondo livello, operabile anche nell’ambito di assistenza domiciliare, fornendo percorsi diagnostico terapeutici previsti per patologie specifiche. Le spese per la locazione e o acquisto dei dispositivi di telemedicina e analizzatori di sangue e urine e relativa assistenza creazione di aree di accoglienza spazi riservati, arredamenti specifici, dispositivi di emergenza per l’erogazione dei servizi di telemedicina, anche a domicilio per pazienti fragili, per i quali ci si dovrà avvalere di un sistema di refertazione presso un centro individuato a priori, preferibilmente in convenzione con ospedali o strutture pubbliche.
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